Insufflaggio di lana di vetro in pareti in cartongesso
L’intervento, consistente nell’ Insufflaggio di lana di vetro in pareti in cartongesso, era principalmente mirato all’isolamento acustico. L’edificio, di nuova costruzione ed interamente in CA, è stato isolato termicamente con il sistema tradizionale a cappotto.
Completo isolamento attorno agli impianti
Su richiesta del committente, ed in pieno accordo con il progettista, si sono isolate anche le pareti divisorie in cartongesso. Si sono riempite le intercapedini saturando anche le parti attorno alle tubazioni ed alle scatole impiantistiche. Queste zone risultano difficili da isolare con i classici pannelli (semi) rigidi. In corrispondenza delle scatole di derivazione elettrica, ad esempio, siamo riusciti a coibentare acusticamente tra i tubi dell’impianto elettrico e le lastre in cartongesso.
Pre intervento
Su tutte le pareti e le contropareti, erano previste due lastre di rivestimento per lato. Sulla prima lastra, installata prima del nostro intervento, si sono praticati fori tecnici, dal quale si è effettuato l’insufflaggio finalizzato all’isolamento acustico tra i locali interni.
L’insufflaggio
Allestito e preparato il macchinario, si è potuto dare inizio allle opere. Il materiale utilizzato per realizzare l’ Insufflaggio di lana di vetro in pareti in cartongesso, è il Supafil Cavity Wall 034 della Knauf Insulation. Questo materiale isolante. innovativo ed eco-sostenibile, è ottenuto da vetro riciclato al 90% del contenuto totale attraverso un processo produttivo senza l’utilizzo di leganti e per questo dalla particolare colorazione bianca. Supafil Cavity Wall 034, grazie alla sua stabilità dimensionale, mantiene il suo volume invariato nel tempo, garantendo performance e benefici costanti durante la vita utile dell’edificio.
Come avviene l’insufflaggio
Il progettista ha ben pensato di riempire, mediante l’ Insufflaggio di lana di vetro in pareti in cartongesso, utilizzando fiocchi di lana sfusi che hanno la capacità di arrivare praticamente ovunque. La densità di posa è di ~ 40 Kg/m³. Se consideriamo che solitamente viene posata la classica lana di roccia dello spessore di mm 40 e densità 40, risulta evidente che: primo otteniamo un isolante con densità equivalente; in secondo luogo lo spessore sarà di circa il doppio; terzo, i fiocchi insufflati, possiedono la proprietà di saturare, isolandolo, ogni ragionevole piccolo spazio che, con il classico pannello rigido, resterebbe vuoto.